Il mattino ha l’oro in bocca
Me lo dicevano i miei nonni quando i miei genitori, insieme ai miei fratelli ci portavano a casa loro in estate per qualche settimana di vacanza.
Ci tiravano giù dal letto di buon mattino e facevamo tutti insieme un giro in giardino in compagnia dei due cani Moris e Pippo. Qualche esercizio ginnico con il respiro a pieni polmoni mentre mia nonna ci raccontava la storia degli alberi e delle piante del giardino. Poi si rientrava a fare colazione. Ero una bambina un po’ pigra e inizialmente trovavo faticoso modificare i miei ritmi consueti, ma dopo qualche giorno il tutto mi divertiva e mi sentivo bene, a livello emotivo e fisico. Quanta più fame avevo e quanto più volentieri mangiavo. L’”oro” della mattina mi entrava in bocca! (il qi respirato e trasformato mi aumentava l’appetito).
Questo ricordo l’ho conservato nel cuore e il “corpo-mente” me lo ripropone ogni qualvolta pratico Taiji Quan di buon mattino. Il corpo-mente che ha una memoria capace di attivare emozioni e ricordi. Il corpo-mente che io chiamo “ecologico” in quanto la memoria attivata mi fa stare bene. E Le belle sensazioni che si percepiscono praticando Taiji Quan al mattino rimangono impresse e personalmente diventano “motore” e stimolo per estendere la pratica a tutto l’anno, come per portare idealmente l’estate, l’entusiasmo e l’ambiente naturale (prezioso come l’oro) all’interno dello spazio di casa o della palestra. E poi è come se la giornata prendesse un’altra “piega”. Si va a fare colazione con più appetito, al lavoro più carichi e leggeri e comunque con la sensazione di aver gia fatto e dato qualcosa in più a noi stessi. Si, è proprio vero che la mattina ha l’oro in bocca.
E allora non mi rimane che augurarvi buona pratica mattutina a tutti, al mare, al parco, in terrazza…
Cecilia Panto, counselor, istruttrice Taiji Quan